In quella tiepida serata l’amico fraterno Simone (nella foto), avvertendo l’esigenza di fare musica dal vivo nella nostra adorata Valle, mi chiese se fossi disponibile per un esperimento : una jam session* rock…
Complice la mia ben nota riservatezza, mista a consapevole difficoltà di comunicazione, titubai parecchio prima di decidere.
Sulle prime fui molto combattuto in merito al fatto di accettare un’ipotesi tanto azzardata e optai, riluttante, per una soluzione intermedia tra il cortese rifiuto e la malcelata accondiscendenza. Ricordo, come se fosse oggi, l’accuratezza nella scelta delle parole: ‘Osti se ci sto!’...
Detto fatto prese forma il gruppo base: Simone drummer, Gianca guitar, Pietro guitar, Teo bass, Diego voice.
Venerdì 13 Aprile 2007 si concretizzò la prima Surprise Night Live grazie alla disponibilità del Lello’s bar e al suo splendido staff ;-)
La mia memoria riporta alla luce i ricordi e le sensazioni di quella serata...
Luci basse, entusiasmo che morde il freno, atmosfera che suggerisce tra gli astanti frasi tipo ‘chi cacchio sono questi?’ e poi si parte con i pezzi provati una volta sola ma sentiti mille. Apriamo la serata con Gimme some lovin’ seguita da Proud Mary… intervallo per raccogliere gli applausi e poi giù con Sweet home Alabama e Roadhouse blue’s… su le mani… giusto il tempo di dedicare Wonderful tonight e asciugare il pavimento che si riparte a fuoco con Long train runnin’ dove Simone apre le menti… applausi… ma non c’è pace ed è subito Cocaine per scatenare le corde di Gianca e Pietro… standing ovation… poteva forse mancare Imagine per rinnovare lo spirito di amicizia? Certo che no e nemmeno Let it be… bisogna aspettare fino a Knockin’on heaven’s doors prima di vedere altri 4 musicisti avvicendarsi come da pronostico. Anche perchè l'amico Teo sopporta pochissimo la ballade del Zimmermann.
Una pausa per buttar giù la birra e si ricomincia da capo...
Chi c’era ricorderà che TUTTI i pezzi furono bissati e alcuni anche trissati.
Questa è la Musica come l’abbiamo vissuta noi quella sera.
Questo è solo l’inizio…
*Ora, molti di voi mi prenderanno per pazzo ma ritengo doveroso spiegare il meccanismo che regola una jam session. Si prendono alcuni musicisti dotati di strumenti musicali e poi si comincia a suonare ciò che più diverte, improvvisando. La parte divertente è che ogni musicista presente nel locale può prendere posto sul palco (quando c’è…) e dare il proprio contributo al fine di rendere unica e irripetibile la serata. In buona sostanza la JS è la voglia di stare insieme con gli amici su e giù dal palco ed è la molla che ci spinge a creare sempre una surprise...
2 commenti:
nessun commento sulla tua capacità cominicativa e scelta delle parole più giuste!!!
mai regalo così azzeccato!!
ora vorrei leggere le emozioni anche degli altri!!
Complimenti per il blog alla Men8, e sopratuttto ai Surprise per il loro stile coinvolgente.
Siete graditi ospiti del blog del C.S. Thalia: venite a trovarci.
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