martedì 29 aprile 2008

Trasferta in Valtellina



Sabato 3 Maggio 2008
Somaggia- Valchiavenna (So)
località Tremenda XXL

5° motoraduno Retzi Sondrio



saliremo sul palco a scaldare le orecchie ai bikers
dalle ore 17 alle19
a colpi di Vasco, Liga, Litfiba, Zucchero e compagnia bella...
Vuoi assistere a questo "simpa event"? Ti aspettiamo qui:





lunedì 7 aprile 2008

Fino alla prossima città...

Diario di bordo, data astrale 060408, qui è il capitano Kirk dell'astronave Surprise,
questa sera il signor Sulu ha pensato bene di trasformare la chitarra in basso disintegrando due corde... il dottor McCoy ha suonato la versione originale de "Il mondo che vorrei" durante il sound check e un riarrangiamento durante la serata... il dottor Spock è stato, come sempre, impeccabile e impagabile... Scottie ha perso ancora una volta la battaglia contro l'incontinenza... per quanto riguarda me... credo di averne combinate di tutti i colori...
Riassunto: ci siamo divertiti un casinooooo!!!
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Dopo una piccola premessa dovuta, ecco le parole usate per ringraziare e salutare il pubblico del Pegaso Pub a Porlezza ieri, dopo 2 ore e mezza di concerto, sulle note di coda di "Vita spericolata":

"... due parole per ricordarvi che Domenica 13 Aprile i Surprise taglieranno il traguardo del primo anno insieme... in un anno qualcuno si è allontanato... qualcun'altro si è avvicinato...
Mando un abbraccio a quasi tutti quelli che hanno fatto musica con noi in questi 12 mesi.
Siamo nati come jam session e proprio per questo motivo abbiamo avuto 21 musicisti diversi in 19 date e il cammino è solo all’inizio…

... voglio presentare e ringraziare i miei compagni di viaggio qui con me questa sera a sudare e godere

... fatico a ricordare da quante prove e concerti è con noi perchè grazie alla sua simpatia, maestria e disponibilità si è inserito alla grande. Non ha ancora la maglietta solo perché stiamo preparando quelle nuove… da Porlezza City… alla batteria… mr. Ivano!

... da tempo eravamo alla ricerca di una chitarra d’accompagnamento e finalmente l’abbiamo trovata… purtroppo l’abbiamo data in mano a un bassista ed il risultato è qui da vedere… from Albogasio Downtown… alla chitarra con quattro corde… mr. Nazza!

... qualche mese fa, durante una serata lo avevo definito come un americano nato per sbaglio in Italia. Dopo una recente vacanza devo rivedere la definizione: è un tedesco nato per caso in Italia, anzi, nella Repubblica Indipendente di Barna… al basso… mr. Teo!

... da un anno ci rende omaggio con i suoi effetti speciali, ci consiglia su arrangiamenti e melodie ed è a mio avviso è il musicista… più magro del gruppo… ma vi assicuro che mangia e beve come un lupo… dallo Stato Sovrano di Gottro… alla chitarra… mr. Gianca!


... i Surprise hanno avuto in questo anno la fortuna di poter contare sulla reale concretezza di un gruppo di fan che si fan…no i chilometri per venirci a sostenere…
Da qualche giorno, alcune delle ammiratrici più affezionate hanno dato vita ad un blog da riempire con i ricordi e le emozioni fresche delle serate e di tutto quello che vi viene in mente… grazie di cuore alle nostre insostituibili colonne portanti!

E grazie a Willy, per l’ospitalità e per la determinazione nel portare avanti questo discorso che va ben oltre la serata, ma va dritto dentro al cuore della musica!

Infine, grazie alla gente del Pegaso che ha cantato e ballato con noi, sui tavoli, dimostrandosi ancora una volta pronta a farsi coinvolgere e travolgere dalle note dei Surprise!!




Buona serata a tutti e arrivederci alla prossima!"

giovedì 3 aprile 2008

Last Simo's Surprise Night


Diego vi ha raccontato la prima serata Surprise al Lello’s bar, io invece, in veste qui solo di giornalista e di organizzatrice di eventi(e che eventi!), vorrei ricordarne, attraverso qualche intervista, l’ultima... Non perché fosse la festa di compleanno di Thelma & Luigia, ma perché quella serata ha rappresentato un momento molto importante per la band. Un momento chiamato Simone.

Vediamo cosa ci raccontano gli intervistati presenti alla festa.

E: E non lo so, io ero inginocchiato sotto il palco con sotto braccio una mia amica, quando a un certo punto è arrivata un’altra, me l’ha presa e mi ha spinto via.. Se era gelosa, poteva dirlo, un braccio libero anche per lei l’avevo!”

M: “Guarda tesoro, io mi ero appena sistemata le unghie quando è calato il silenzio nel bar e uno tutto sudato ha cominciato a parlare. Mi sono quasi spaventata! Comunque, non aveva niente di firmato addosso, per cui ho continuato a parlare con la mia amica G e il mio fidanzato (Senti ma l'intervista la fate vedere a Verissimo o alla Vita in Diretta?)

B:Mmm. Intendi la sera del compleanno di quelle due che mi hanno fatto lo scherzo? .. Ero giù anch’io al Lellos (come lo chiama la mia dipendente S.), ma durante la serata ero troppo impegnato a pensare cosa combinare al Vittiglio o a come inzingare lo Stefano che non c’ho fatto troppo caso al resto.. Mi dispiace..”

T: "Stavo ballando con il mio amico Epi e con la mia compagna di merenda Luigia quando a un certo punto la musica si abbassa e sul palco il mittttico Simone si alza dalla sua batteria e si porta avanti.. -Mi sono chiesta “Che fa?! - prende il microfono –Canta??- e comincia a parlare -No, non canta..- Ringrazia i suoi compagni, il Teo, il Gianca e il Diego, ringrazia il Lele, ringrazia le festeggiate, ringrazia i suoi amici di Lanzo..”
Che cos’ha pensato in quel momento? “Ho pensato -Ma che carino! Strano però che parli lui, di solito ste cose le fanno fare al Diego.. A quel punto Luigia mi ha sussurrato "Il Simo lascia i Surprise" e lo dice tutta seria... -Come lascia i Surprise??? Il Simo E’ i Surprise!-” Non ci credevo.."

FS: Osti, l’è un püü düüra regurdas! Fam pensà.. Cus’è che sevi dree a fà quela sira?! Forsi sevi dree a bef ‘na bira insema ai mé soci de Schignan.. ma ma dispias, se l’é sücedüü quescos che l’è miña na risa o un p….n ma sa regordi miña, podi miña aiüdat..”
Ma no, ma non si ricorda niente del palco, dei ragazzi che suonavano…del Simone che parlava? "Simone?! Chi él al Simone? Aaah, al Marion! Ah si! A un cert mument a gheva luu chel parlava.. e ma ma sa regordi miña cus’è che l’ha dì.. al sarà stai cioc e l’avrà dì ‘na quai scemada! No?"

L:” Io quella sera ero alla disperata ricerca di R., bramavo il suo regalo di compleanno (che poi si è rivelato distruttivo), quando accadde ciò che avevo intuito da qualche giorno.. si sentiva nell’aria vento di cambiamento, sguardi tristi, preoccupati, amareggiati.. Simone era parte integrante e fondatore dei Surprise, la sua forza e capacità hanno permesso però che questo gruppo di fantastiche persone continuassero questo viaggio anche senza di lui. Continueremo comunque a godercelo mentre, con due cucchiaini, scheggia tutto il bancone!! Niente muore ma tutto si trasforma.”

Z: “Guarda io non c’ero al bar quella sera perché ero a casa, perché? Cos’è successo? Ti riferisci al Simone? Ah si ho sentito che dicevano qualcosa stamattina qua al bar, c’era un gruppetto che ne parlava.. Tutti dispiaciuti..E cavolo.. Non se l’aspettava nessuno! Chissà perché poi! E poi chi lo sostituisce adesso? Ivano? Di Porlezza? Chi è?”


Dalla Val d’Intelvi questo è tutto, al prossimo servizio!

La vostra S.I.S. (Speciale Inviata Speciale)

PS: ho voluto scherzare e ridere su quel momento, perché su questo blog ci vogliamo divertire, ma davvero davvero mi mancherà perdermi su quelle due bacchette interrogandomi sul mistero dell’ “andare a tempo” . E comunque, welcome Ivano!

martedì 1 aprile 2008

Domenica 6 aprile

Lo staff invita tutti al Pegaso a Porlezza per l'aperitivo con la nostra band preferita a partire dalle 19:30.
Quattro buoni motivi per non mancare:

  1. la nuova canzone che il sondaggio ha insertito nella scaletta (Gianca se ci fai quell'assolo io ti propongo come turnista a Vasco);
  2. il tipo "strano" che balla anche senza musica;
  3. l'aperitivo gentilmente offerto da Matteo (se poi i sodi non bastano si vende l'orologio);
  4. e poi... "come si sente bene l'impianto!!!!!!"

a parte gli scherzi... per citare il paroliere più semplice ed emozionante: " L'energia sprigionata dal mio pubblico mi travolge, mi attraversa dai piedi alla testa per poi liberarsi verso il cielo".

Penso che questa frase racchiuda tanti perchè e parole che spesso non sono necessarie!

Ci vediamo domenica!!!